Soffri di reflusso gastroesofageo? Aiutati con la riflessologia plantare
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Soffri di reflusso gastroesofageo e per questo oltre a non digerire bene non riesci neanche a riposare come dovresti? Aiutati con la Riflessologia Plantare
Cos’è il reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo in cui avviene un passaggio dei liquidi gastrici dello stomaco verso l’esofago. Questo comporta sintomi fastidiosi come bruciore e in casi più gravi, anche lesioni alle pareti dell’esofago, attraverso ulcere. Normalmente avviene un minimo di passaggio dei liquidi gastrici nell’esofago e di solito non viene avvertito in quanto si tratta di eventi poco frequenti nella giornata, che durano solo pochi secondi. Quando questi episodi di reflusso si fanno più frequenti e durano per diversi minuti, allora insorge un’infiammazione della mucosa che riveste la parete dell’esofago, che provoca i tipici sintomi del reflusso.
I sintomi del reflusso gastroesofageo
I sintomi più comuni del reflusso gastroesofageo sono il bruciore e il rigurgito.
- Il bruciore viene descritto come una sensazione di dolore dietro lo sterno e può essere percepito dalla bocca dello stomaco fino al collo.
- Il rigurgito è il ritorno di liquidi provenienti dallo stomaco fino alla bocca, accompagnato da acidità.
Inoltre si può verificare anche attraverso i seguenti sintomi extra esofagei:
- Mal di gola
- Bisogno di schiarirsi di continuo la gola
- Tosse da reflusso
- Laringite
- Faringite
Prevenzione e rimedi
Uno dei fattori di rischio del reflusso è l’aumento di peso. Oggi sappiamo che un aumento di 2-3 unità di indice di massa corporea, può portare ad un peggioramento dei sintomi da reflusso gastroesofageo.
La Riflessologia Plantare può alleviare i sintomi da reflusso gastroesofageo
La riflessologia plantare può essere utilizzata come complemento per alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo, ma non è una cura definitiva. La pratica mira a trattare lo stomaco e gli organi dell’apparato digerente non direttamente, il che sarebbe troppo doloroso, ma dai punti riflessi presenti nel piede e distanti dagli organi.
Il trattamento, se fatto con costanza e per un sufficiente numero di sedute (fino a 15) offre un gran sollievo e permette alla persona di migliorare il proprio stato di salute.
Punti riflessi:
La riflessologia plantare associa specifiche zone del piede a organi e sistemi del corpo. I punti legati allo stomaco, all’esofago, al diaframma e all’intestino vengono stimolati per promuovere il rilassamento e la regolazione di queste aree. Durante la seduta di riflessologia si applica una pressione mirata su queste zone, utilizzando diverse tecniche per alleviare la tensione muscolare, migliorare la circolazione e ridurre l’infiammazione.
Effetti benefici:
La stimolazione di questi punti può aiutare a ridurre il bruciore di stomaco, migliorare la digestione, favorire il rilassamento e ridurre lo stress, tutti fattori che possono contribuire al reflusso.
Alimentazione:
È importante associare sedute di riflessologia plantare a un piano alimentare preparato dal tuo nutrizionista di fiducia.
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